da "AURORA" n° 5 (Aprile 1993)

L'ALTRA STAMPA

Denuncia il Comune per il Teatro negato

da "La Nazione"

Un agente di commercio di Empoli ha denunciato il comune di Lucca, presso gli uffici del Nucleo radiomobile dei carabinieri di quella città. 
Motivo della clamorosa iniziativa, la mancata concessione nei tempi previsti del ‘ridotto’ del Teatro del Giglio.
Secondo quanto riferito ai militari, Graziano Carboncini, come responsabile della redazione toscana della rivista "Aurora", con sede a Cento di Ferrara, organo del Movimento Antagonista, il 17 febbraio scorso si recava, a nome del segretario del Movimento Antagonista di Lucca, Giordano Da Prato, presso gli uffici comunali, presentando domanda in carta libera per la concessione del ‘ridotto’ del Teatro per il 20 marzo alle ore 15, giorno in cui sarebbe stata presentata la rivista "Aurora".
Sempre secondo quanto si legge nella denuncia, dieci giorni dopo la richiesta, Graziano Carboncini, non avendo avuto risposta, contattava direttamente al teatro il direttore, che faceva notare, sempre a detta del denunciante, di aver ricevuto con ritardo la pratica dal Comune. 
Essendo impossibile rispettare la data auspicata, il direttore e l’agente di commercio si accordavano per far svolgere la conferenza il 3 aprile prossimo.
Il 6 marzo «non avendo avuto risposta», Carboncini si presentava all’ufficio del Capo Gabinetto Di Grazia, dove riceveva assicurazione che l’8 marzo la pratica sarebbe stata presa in considerazione dal sindaco e si sentiva chiedere, si apprende sempre dalla denuncia, di presentarsi il giorno successivo a ritirare una risposta che però ... non è mai arrivata. 
L’empolese non ci ha pensato due volte e si è presentato ai carabinieri lucchesi per narrare la vicenda e denunciare il Comune.

da "La Nazione"
sabato 13 marzo 1993

 

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