Conflenti: oltre la Destra e la Sinistra

Salvatore Buonocore

Il sei giugno 1993 a Conflenti, piccolo centro in provincia di Catanzaro, ha vinto le elezioni comunali una lista alternativa promossa da un «Comitato Civico» formatosi in seguito all'iniziativa intrapresa, nello scorso mese di gennaio, dal Circolo politico "Comunità di Popolo".

Il fatto straordinario è che la nuova amministrazione non è espressione di nessun partito ed è composta da consiglieri che hanno superato la logica, ormai sorpassata, dei partiti.

La maggioranza degli elettori conflentesi (ex-missini, ex-comunisti, ex-democristiani, ecc.) si è resa conto che i partiti sono delle gabbie funzionali alla logica ed agli interessi dei politicanti, che hanno tutto l'interesse a dividere i cittadini per mantenere i loro privilegi; ha capito che le barriere artificiali create dal Sistema politico dominante sono cadute; che si può concordare un programma e si possono mettere assieme tutte le energie valide per cercare di risolvere i gravi problemi di una comunità.

In un piccolo paese del Sud Italia, dove chi ha il potere lo fa pesare, non è poca cosa costituire una lista civica alternativa ad un'amministrazione socialista e riuscire a stravincere le elezioni.

Anzi è un fatto straordinario, se si pensa che negli altri paesi calabresi (dove si è votato il 6 giugno), si sono riaffermati i soliti partiti di potere.

Dovrebbe poi essere d'insegnamento e di incoraggiamento per l'avvenire il fatto che la "Lista civica per Conflenti" ha vinto le elezioni con un programma che ha come primo punto «l'applicazione ed il rispetto della legalità» e come obiettivo «la riscoperta dello spirito comunitario, superando l'utilitarismo particolaristico, la frantumazione e la divisione della società conflentese ...».

Quanto accaduto a Conflenti è un episodio certamente marginale nella vita politica calabrese, ma dimostra che, quando si opera con stile, disinteresse, onestà e trasparenza e si portano avanti le nostre IDEE, si riescono a rompere i vecchi schemi, si riesce ad ANDARE OLTRE, superando le sorpassate etichette di Destra e di Sinistra e, soprattutto, si contribuisce a modificare la cultura e la mentalità della gente.

Salvatore Buonocore