da "AURORA" n° 10 (Ottobre 1993)

CRONACHE DALL'IMPERO

Cronache... dall'Impero

Albor

LA GIUSTIZIA DEI BARBARI. Fredrick Lashley, che nel 1981 colpì -in un raptus di follia- la cugina con una pentola, uccidendola, dopo 12 anni di detenzione è stato legalmente assassinato con una iniezione di penthotal. All’epoca del "delitto della pentola" Fredrick non aveva ancora 17 anni.

SINO A IERI era l'unico inquilino della Casa Bianca a non rispondere alle lettere -in media 150 al giorno- provenienti da ogni angolo degli States. D'ora in poi, però, non deluderà i tanti suoi amici d'ogni età, colore, sesso e conto in banca. Lo staff che sbriga la corrispondenza della first lady si occuperà anche della posta personale di Socks. Le prime cartoline già sono state spedite ai suoi fans. «Grazie per avermi scritto -c'è sovrastampato- sono davvero onorato di essere il tuo "first cat"». Segue la firma, ossia l'impronta di Socks. Perché, se non l'aveste capito -o se non conoscete l'angloamericano, o ignoranti sudditi dell'Impero- si tratta del gatto di Hillary.

LA TV NORD-AMERICANA, si sa, è quantomai casta e puritana. In compenso vi abbondano omicidi, stragi, bagni di sangue; le truculenze più fantasiose e i sadismi più incredibili hanno piena cittadinanza nei palinsesti televisivi delle circa 300 reti USA. È stato calcolato che in una casa-tipo che disponga di 50 canali TV si possa assistere ad una media di cento assassinii al giorno, tra gialli, films di guerra, di fantascienza, di cartoni animati e western. Un tale W. Abbott, presidente di una delle innumerevoli associazioni per la difesa dell'infanzia, accusa: «I ragazzi americani trascorrono 5-6 ore al giorno davanti ai teleschermi e quando raggiungono la maggior età hanno assistito a non meno di 100.000 omicidii. E molti hanno perso il concetto del valore della vita umana». Ma il problema dell'assuefazione alla violenza in TV non riguarda solo i minori. Un ennesimo sondaggio ha evidenziato come il 63% dei giovani yankees dai 16 ai 18 anni crede che il potere dipenda dall'uso delle armi; il 38% giudica lecito lo spaccio della droga per raggiungere la ricchezza; e il 42% fa il tifo per le gang giovanili contro i piedipiatti. Ancora altri dati "per adulti": nelle case americane circolano 200 milioni fra fucili, pistole e mitragliatori; ogni anno negli States vengono uccise 26.000 persone; il 12% delle morti infantili è dovuto ad arma da fuoco.

UN ALTRO TABÙ che cade. È stata la First Lady, e non il marito Bill, a lanciare la prima palla a Chicago. L'inaugurazione del campionato di baseball era infatti tradizionale prerogativa dei Presidenti USA in carica. Bush, per dirne uno, era solito allenarsi per giorni e giorni, prima di affrontare il "rito". 
Hillary ha sprezzantemente infranto quella consuetudine maschilista, dimostrando anche per l'occasione una certa vigoria muscolare: com'è forse noto, occorre scagliare la sfera per un certo numero di metri. 
Il lancio è riuscito, ma la folla di Chicago non ha risparmiato alla presidentessa fischi ed improperi, riguardanti questi ultimi, in particolare, le non ortodosse inclinazioni sessuali della augusta lanciatrice.

ASSAI FREQUENTE è in America il ricorso ai tribunali, accampando i più svariati diritti al risarcimento. Sembra quasi di moda provare a fare quattrini denunciando il prossimo. Sicché, ad esempio, se si sparge la voce -com'è accaduto lo scorso giugno- che qualcuno abbia trovato una siringa nella sua Pepsi Cola, scoppia un'epidemia di corpi estranei scoperti in lattine, bottiglie e confezioni. Quindi: richiesta davanti al giudice di un equo risarcimento dalle case produttrici. Oppure, se i media e i legislatori scoprono le molestie sessuali a scuola, ecco che sono migliaia le mamme e i papà che accorrono a denunciare istituti, professori, genitori, bidelli. Insomma, quando un tipo di querela diventa "in" -e paga- i casi giudiziari si moltiplicano in America. E l'America, si sa, è il Paese degli avvocati-avvoltoi; disposti a tutto (al pari dei loro concittadini, del resto) pur di mettere le mani sul malloppo, con la complicità dei clienti-soci disonesti. Commenta amabilmente Vittorio Zucconi su "L'Espresso": «L'America, si dice, era un tempo "The Land of the Free", la Terra della Libertà. Sta diventando invece "The Land of the fee", la terra della parcella».

DUE MILIONI fra rapine, omicidi, stupri, aggressioni costituiscono il bilancio record dell'America '92 in fatto di reati. Trattasi di una media di 5500 giornalieri! È un primato assoluto nel mondo, al quale contribuiscono -per un sesto del totale- le nuove generazioni yankees, quelle ad di sotto dei 18 anni. La fonte è del FBI, la quale rileva come gli assassinii siano saliti a 26.000, con un aumento netto nell'ultimo decennio del 33%. La crescita maggiore di episodi delittuosi si registra nei quartieri neri: +145% dall'82 ad oggi. E, proprio fra i minorenni di colore, si assiste ad una crescita esponenziale del fenomeno: + 270% in dieci anni. Nello stesso periodo gli arresti per abuso, o spaccio, di stupefacenti sono complessivamente saliti del 713%! Il direttore del FBI, W. Session, nel commentare questi dati ha spiegato che: «droga e armi sono la piaga della nostra gioventù. I ragazzi, neri specialmente, hanno la pistola facile e spesso si ammazzano fra loro». Del resto, ha proseguito, se: «l'America consuma metà della cocaina venduta nel mondo, procurarsi un revolver è qui molto facile». Sono molti negli SU ad essere convinti che la soluzione al problema-criminalità stia nel rafforzare le già pesantissime misure repressive. Attualmente la popolazione carceraria assomma a 850 mila unità -ossia oltre il doppio dei 380 mila reclusi di dieci anni fa- e 2500 fra essi sono in attesa di esecuzione capitale. Clinton, da parte sua, ha deciso di potenziare la polizia penitenziaria e di inasprire le pene detentive. «La maggioranza dei delitti -ha detto un suo portavoce- viene commessa da delinquenti incalliti. Bisogna riformare il sistema giudiziario: i criminali vanno neutralizzati, e a lungo termine». Pochi, invece, sembrano considerare anche altri dati statistici. Questi ci dicono ad esempio, che, nei c.d. ghetti metropolitani, il 27% della popolazione sia analfabeta, ovvero non abbia mai frequentato una scuola. Ancora: il 63% dei neonati negli "slums" americani sono illegittimi e la disoccupazione giovanile raggiunge, lì, il 40%. Buona notte, America!

IL SAFARI IN FLORIDA sta conoscendo un vero e proprio boom. Solo che lì le regole sono diverse, e la preda è il turista. Dall'inizio dell'anno sono ormai una ventina i visitatori stranieri che han fatto da bersaglio: inseguiti, braccati e -in metà dei casi- abbattuti dai cacciatori USA. Sinora la polizia di Miami è riuscita ad acciuffarne solo tre (tutti ragazzi di colore di 19, 17, e 16 anni) che in tre distinte occasioni, hanno confermato di essere degli hunters, dei killers solitari delle autostrade. La caccia grossa continua. Arrivati a quota dieci, gli omicidi cominciano però a preoccupare le autorità, le quali giustamente temono ripercussioni sul turismo d'Oltreoceano, che -chissamai perché- sceglie le spiagge della Florida ... Del resto, là l'europeo è facilmente riconoscibile dal modo di muoversi e di vestire o dall'auto a noleggio, e il gioco degli ammazza-turisti viene così facilitato ...

SESSO GRATIS, e per tutti i gusti, sulle paludate pagine del "Washington Post". L'autorevole (per gli americani, s'intende) quotidiano della capitale ha inaugurato la sezione sexy degli annunci economici, ordinatamente divisi in quattro categorie: uomini che cercano uomini, donne che cercano uomini, donne che cercano donne, uomini che cercano donne. «Fate presto lo spazio è limitato» sollecita la pubblicità, presentando l'offerta lancio. Per quanti chiameranno subito, ci saranno infatti tre righe di annuncio gratuito, anziché alla tariffa normale di $15. Pagabili anche in assegno o carta di credito. Wow!

Albor

 

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