La «città fiorita» di Mussolini

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Tra i tanti titoli sfornati in questi ultimi anni dall'industria editoriale sono, come sempre, pochi quelli che colpiscono per originalità e interesse di temi. Tra questi è senz'altro da annoverare "La città fiorita" di Giovanni Luigi Manco. Ho iniziato a leggerlo, incuriosito più che altro dal sottotitolo "il divenire del socialismo in Mussolini" e non sono riuscito a smettere fino all'ultima pagina, affascinato dall'analisi, filosoficamente fondata, svolta sull'intero corpus della "Opera Omnia".

Mentre sono molti gli studi e le valutazioni critiche sull'operato di Mussolini non altrettanto si può dire per il suo pensiero. C'è il bellissimo pamphlet di Ernst Nolte, è vero, ma investiga solo i primissimi anni della produzione teorica; poi il vuoto, il vuoto e le farneticazioni di chi, esplicitamente o implicitamente, negando originalità e spessore ideologico al pensiero, rimpiccolisce Mussolini al pragmatismo delle scelte politiche. Ciò che ha consentito alla destra di inquadrarlo nei propri ranghi, di presentarlo quale espressione dei fermenti romantici, neo-conservatori, irrazionalistici, di inizio secolo. Ora, con prosa affascinante, Manco dipana gli equivoci scoprendo in Mussolini due piani di indagine distinti ma convergenti: l'uomo che per il bene del popolo italiano conviene di aderire alla realtà effettuale (quello di De Felice, per intenderci!) e l'uomo che conserva la sua autonomia di pensiero il cui nucleo fondante e ispiratore è Marx.

Da queste prospettive il Mussolini autentico è uno solo ma la sua vicenda, in un certo senso, lo sdoppia, facendone un personaggio amato, per ragioni diverse, sia da esponenti culturali e movimenti politici della destra e della sinistra. Il rivoluzionario che insegna il sogno della «Città fiorita» appartiene alla sinistra. Lo statista impegnato a domare la belva capitalista, negli anni del regime, offre notevoli spunti di interesse alla destra.

Il saggio è apprezzabile non solo perché sfata molti luoghi comuni ma soprattutto per l'accurata analisi dei tipici temi mussoliniani (anticlericalismo, antiparlamentarismo, conflitto di popoli, potere proletario, impero), avvicinati alle complesse problematiche del tempo presente. Un Mussolini inedito ma più vero di quello presentato da milioni di pagine stampate fino ad ora.

Giovanni Luigi Manco: "La città fiorita"

Ed. all'insegna del Veltro     pp. 140    £. 25.000