22° anniversario

Il 24 marzo '98 è stato il 22° anniversario del colpo di Stato perpetrato dalle Forze Armate, contro le aspirazioni e la volontà del popolo argentino.

Il regime, con a capo Jorge Rafael Videla, inaugurato il 24 marzo 1976, si dota di poteri illimitati e legislazioni eccezionali: pena di morte, incremento generale delle sanzioni, centralizzazione delle strutture di sicurezza (poste sotto il controllo diretto delle Forze Armate), costituzione di Tribunali Militari come quelli funzionanti in tempo di guerra e controllo di tutte le attività e di tutti i mezzi di comunicazione di massa.

Pur disponendo di tutti questi poteri, le Forze Armate portano avanti una forma repressiva basata sull'annientamento della persona con sequestri, torture e violazioni dei diritti umani.

Le conseguenze sono a tutti note: 30.000 desaparecidos, migliaia di detenuti ed esiliati politici e la consegna dell'economia argentina al capitalismo internazionale.

Nonostante tutto questo, i responsabili godono tuttora di una totale libertà, protetti da leggi varate da governi pseudo-democratici corrotti in violazione ai diritti umani e alle leggi internazionali vigenti.

Dopo 22 anni, il popolo argentino ancora attende che venga fatta giustizia, che si facciano i processi e che si arrivi al castigo per tutti i responsabili di questo genocidio.

Ermanno Massari